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7. Gli Scavi Acheologici del 1988

A quel tempo venni eletto nelle liste della maggioranza del governo del paese e mi fu data delega di assessore alla cultura: il sindaco di Ossimo era il prof. Simone Maggiori che si rese molto disponibile e sensibile affinché si intraprendesse una campagna scavi.
Nel luglio 1988 si tennero le prime campagne scavi dirette del prof. Francesco Fedele nelle località di Anvòia e Passagròp, entrambe le concessioni di scavo vennero date dal ministero al prof. Anati del C.C.S.P.

Noi continuammo a dare la nostra disponibilità sul campo di lavoro e con tanti altri volontari condividemmo la gioia di trovare reperti nuovi ed interessanti. Mia moglie Amalia trovò anche una punta di selcie di bella fattura e nello scavo tanti altri furono i frammenti ritrovati, raccolti, catalogati e depositati presso una palestra delle scuole di Ossimo, ben confezionate in sacchetti.

Katalin Herney
L'ungherese Katalin Ernyey sullo scavo di Anvòia.

Amalia Zerla
Amalia Zerla sullo scavo di Anvòia.

Manuel Zerla e la stele Ossimo 10
Manuel Zerla e la stele Ossimo 10, sullo sfondo la Ossimo 4.

A me e mia moglie venne data la responsabilità di scavare a Passagròp e durante la campagna scavi di luglio portammo alla luce il masso già individuato, la OS 9.
scavi a passagròp
Gli scavi di Passagròp della stele Ossimo 9.

A settembre presentammo alla stampa e al mondo scientifico 5 stele recuperate nei due siti, collocate presso una stanza laboratorio creata alle scuole di Ossimo Inferiore e qui si può vedere un momento del dibattito con Anati e gli amici.
Lo stupore fu tanto che tutti rimasero a bocca aperta, Anati decise di dare la paternità a rendere Ossimo capitale mondiale delle statue stele.
Qui si tenne con successo anche parte del Simposio del 1989 e l'assemblea annuale del Centro Camuno che si svolse presso la biblioteca civica di Ossimo Inferiore.

Continua...


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